Capitoli VII e VIII


7
Gesù e i suoi fratelli :
Alcuni giorni dopo, Gesù andava in giro per la Galilea. In Giudea non voleva farsi vedere perché cercavano di ucciderlo. La festa ebraica delle Capanne era vicina, e i suoi fratelli gli dissero: - Parti, va' in Giudea! Così anche i tuoi discepoli vedranno le opere che fai. Quando uno vuole essere conosciuto non agisce di nascosto. Se tu fai queste cose, fa' in modo che tutto il mondo le veda.
Neppure i suoi fratelli, evidentemente, credevano in lui. Gesù disse loro: - Per me non è ancora venuta l'ora; per voi, invece, ogni ora è buona. Il mondo non può odiare voi, ma odia me, perché dichiaro che con le sue opere si oppone a Dio. Andate voi alla festa; io non vado a questa festa, perché l'ora mia non è ancora venuta. Così rispose Gesù, e rimase in Galilea.

Gesù a Gerusalemme per la festa :
Quando i suoi fratelli furono partiti per la festa, partì anche Gesù; di nascosto però, senza farsi vedere. A Gerusalemme, intanto, le autorità ebraiche lo cercavano alla festa, e dicevano: "Dov'è, quel tale?". E tra la folla, a bassa voce, tutti parlavano di Gesù. Alcuni dicevano: "È un uomo sincero". Altri dicevano: "No, imbroglia la gente". Nessuno però parlava di lui apertamente, perché avevano paura delle loro autorità.
La festa era già a metà quando Gesù andò al Tempio e si mise a insegnare. I capi ebrei si meravigliavano e dicevano: - Come fa costui a sapere tante cose, senza avere mai studiato? Gesù rispose: - Ciò che io vi insegno non è sapienza mia, ma viene da Dio che mi ha mandato. Se uno è pronto a fare la volontà di Dio, riconoscerà se il mio insegnamento viene da Dio o soltanto da me. Chi si fa avanti e parla con presunzione cerca la propria gloria. Invece chi cerca la gloria di colui che l'ha mandato dice la verità. Non cerca di ingannare. Mosè vi ha dato la Legge, ma nessuno di voi la mette in pratica. Allora, perché cercate di uccidere me? La folla replicò: - Sei pazzo! Chi cerca di ucciderti? Gesù rispose: - Ho fatto una sola opera potente, e siete tutti sconvolti? Voi però circoncidete anche in giorno di sabato, perché Mosè vi ha dato la legge della circoncisione veramente essa non viene da Mosè ma dai patriarchi). Dunque, per rispettare questa legge di Mosè uno può venir circonciso anche di sabato! E allora, perché vi arrabbiate con me che di sabato ho guarito completamente un uomo? Non dovete giudicare secondo l'apparenza. Giudicate con giustizia, invece.

Alcuni sospettano che Gesù possa essere il Messia :
Alcuni abitanti di Gerusalemme osservarono: "Quest'uomo parla in pubblico senza paura. Dev'essere quello che cercano di uccidere. Eppure nessuno gli dice niente! Forse i capi si sono accorti che egli è il Messia? Però, quando apparirà il Messia, nessuno saprà di dove viene; questo qui, invece, sappiamo dov'è nato".
Gesù dunque stava nel Tempio. Mentre insegnava esclamò a voce alta: "Voi credete di conoscermi e di sapere da dove vengo. In realtà, sono mandato da Dio e non ho deciso io di venire. Chi mi ha mandato dice la verità, ma voi non lo conoscete. Io invece lo conosco, perché vengo da lui, ed è lui che mi ha mandato".
Allora cercarono di prendere Gesù, ma nessuno gli mise le mani addosso, perché non era ancora giunto il suo momento.
Molti tra la folla credettero in lui. Dicevano: "Quando il Messia verrà, difficilmente farà più miracoli di questo Gesù".

Un tentativo di arrestare Gesù :
I farisei udirono che tra la gente si facevano sottovoce questi commenti. Perciò, d'accordo con i capi dei sacerdoti, mandarono le guardie per arrestarlo.
Allora Gesù disse: "Ormai, sono in mezzo a voi soltanto per poco. Sto per tornare da colui che mi ha mandato. Voi mi cercherete e non mi troverete, e dove sono io non potrete venire". I suoi nemici commentarono tra di loro: "Dove va, che noi non potremo ritrovarlo? Forse dagli Ebrei dispersi nei paesi dove si parla la lingua greca? Vuole forse predicare ai Greci?E perché dice: mi cercherete e non mi troverete; dove sono io non potete venire?".

La gente discute su Gesù :
Nell'ultimo giorno della festa, il più solenne, Gesù si alzò ed esclamò a voce alta: "Se uno ha sete si avvicini a me, e chi ha fede in me beva! Come dice la Bibbia: da lui sgorgheranno fiumi d'acqua viva".
Gesù diceva questo, pensando allo Spirito di Dio che i credenti avrebbero poi ricevuto. A quel tempo lo Spirito non era ancora stato dato, perché Gesù non era ancora stato innalzato alla gloria.
Alcuni tra la folla udirono le parole di Gesù e dissero: "Questo è veramente il Profeta!". Altri dicevano: "È il Messia". Altri ancora replicavano: "Il Messia non può venire dalla Galilea! La Bibbia dice che il Messia viene dalla famiglia di Davide e da Betlemme, il villaggio dove nacque il re Davide".
Così, la gente aveva idee diverse su Gesù. Anzi, alcuni addirittura avrebbero voluto arrestarlo,,ma nessuno gli mise le mani addosso.

I capi ebrei rifiutano di ascoltare Gesù :
Le guardie ritornarono dai capi dei sacerdoti e dai farisei, e questi li rimproverarono: - Perché non avete portato qui Gesù? Le guardie risposero: - Nessun uomo ha mai parlato come lui. I farisei replicarono: - Vi siete lasciati incantare anche voi? Nessuno tra le autorità o tra i farisei si fida di lui; solo questa maledetta gente del popolo, che non conosce la Legge.
Allora intervenne Nicodèmo, uno dei capi, quello che prima era andato a trovare Gesù. Disse: La nostra Legge non ci permette di condannare un uomo senza prima ascoltare da lui che cosa ha fatto. Ma gli altri risposero: - Vieni anche tu dalla Galilea? Studia, e vedrai che nessun profeta può venire dalla Galilea! Ognuno se ne andò a casa propria. Gesù invece andò al monte degli Ulivi. 

8
Gesù e la donna adultera :
La mattina presto tornò al Tempio, e il popolo si affollò attorno a lui. Gesù si mise seduto, e cominciò a insegnare.
I maestri della Legge e i farisei portarono davanti a Gesù una donna sorpresa in adulterio e gli dissero: - Maestro, questa donna è stata sorpresa mentre tradiva suo marito. Nella sua legge Mosè ci ha ordinato di uccidere queste donne infedeli a colpi di pietra. Tu, che cosa ne dici? Parlavano così per metterlo alla prova: volevano avere pretesti per accusarlo. Ma Gesù guardava in terra, e scriveva col dito nella polvere. Quelli però insistevano con le domande. Allora Gesù alzò la testa e disse: - Chi tra voi è senza peccati, scagli per primo una pietra contro di lei. Poi si chinò di nuovo a scrivere in terra. Udite queste parole, quelli se ne andarono uno dopo l'altro, cominciando dai più anziani. Rimase soltanto Gesù, e la donna che era là in mezzo. Gesù si alzò e le disse: - Dove sono andati? Nessuno ti ha condannata? La donna rispose: - Nessuno, Signore. Gesù disse: - Neppure io ti condanno. Va', ma d'ora in poi non peccare più!

Gesù testimone di se stesso :
Gesù riprese a parlare. Disse: - Io sono la luce del mondo. Chi mi segue non camminerà mai nelle tenebre, anzi avrà la luce che dà vita. I farisei gli dissero: - Tu sei testimone di te stesso, dunque la tua testimonianza non è valida. Gesù replicò: - È valida, invece, anche se io sono testimone di me stesso. Perché io so da dove sono venuto e dove vado. Questo, voi non lo sapete. Voi giudicate con criteri umani; io non giudico nessuno. E se giudico qualcuno, il mio giudizio è valido perché non lo pronunzio da solo; insieme a me c'è il Padre che mi ha mandato. La vostra Legge dice che la parola di due testimoni è valida: ebbene, io sono testimone di me stesso, ma anche il Padre che mi ha mandato è testimone di me.
Allora gli domandarono: - Dov'è tuo padre? Gesù rispose: - Voi non conoscete me e non conoscete neppure mio Padre. Se voi conosceste me, conoscereste anche il Padre mio.
Così parlò Gesù mentre era nel Tempio, nella sala del tesoro, e nessuno lo arrestò, perché non era ancora giunto il suo momento.

Un altro dibattito: chi è Gesù? :
Gesù tornò a dire: - Io me ne vado, e voi mi cercherete inutilmente. Il vostro peccato vi porterà alla rovina. E non potrete venire dove vado io.
Allora dissero: - Forse vuole uccidersi! Per questo dice: dove vado io, voi non potete venire. Gesù rispose: - Voi siete della terra; io sono del cielo. Voi appartenete a questo mondo, io non appartengo a questo mondo. Vi ho detto che andrete in rovina per i vostri peccati. IO SONO: se non credete questo, andrete in rovina per i vostri peccati. (Riconosci di aver bisogno di aiuto)
Allora gli dissero: - Tu chi sei? Gesù rispose: - Quello che vi sto dicendo dal principio. Avrei ancora molte cose da dire e da giudicare a vostro riguardo. Ma io dico al mondo solo quello che ho udito da colui che mi ha mandato. Egli dice il vero.
Essi non capirono che Gesù parlava del Padre. Perciò egli disse ancora: - Quando innalzerete il Figlio dell'uomo, vi accorgerete che IO SONO e vedrete che non faccio nulla per conto mio; io dico ciò che mi ha insegnato il Padre. E poi, colui che mi ha mandato è con me, non mi lascia solo; perché io faccio sempre quello che piace a lui. Così parlò Gesù, e molti credettero in lui.

La verità e la libertà :
Gesù disse a quelli che avevano creduto in lui: - Se rimanete ben radicati nella mia parola, siete veramente miei discepoli. Così conoscerete la verità, e la verità vi farà liberi. (Consacra te stesso al servizio per il Signore: prega, leggi la Bibbia, rendi testimonianza) Quelli risposero: - Noi siamo discendenti di Abramo, e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come fai a dire: diventerete liberi? Gesù replicò: - Io vi dichiaro questo: chi pecca è schiavo del peccato. Uno schiavo non appartiene alla famiglia per sempre. Un figlio invece, sì. Dunque, se il Figlio vi renderà liberi, sarete veramente uomini liberi. Lo so che siete discendenti di Abramo. Eppure cercate di uccidermi perché la mia parola non trova posto in voi. Io dico quello che ho visto stando presso il Padre mio. Anche voi, dunque, fate quello che udite da parte del padre vostro.
Figli di Abramo o del diavolo? :
Tornarono a dire a Gesù: - Noi siamo discendenti di Abramo. Gesù rispose: - Se siete veramente figli di Abramo, fate opere degne di Abramo! Invece, ora cercate di uccidermi, perché vi ho detto la verità che ho ascoltato da Dio. Abramo non ha mai fatto così! Voi non vi comportate come lui, ma come il vostro vero padre. Essi replicarono: - Noi non siamo figli bastardi! Abbiamo un solo padre, Dio. Gesù disse: - Se Dio fosse vostro padre, voi mi amereste, perché vengo da Dio. Infatti non sono venuto di mia volontà, ma Dio mi ha mandato. Perché non capite quello che dico? Perché siete incapaci di ascoltare la mia parola. Voi avete il diavolo per padre, e vi sforzate di fare ciò che egli desidera. Fin dal principio egli vuole la morte degli uomini, e non è mai stato dalla parte della verità, perché in lui non c'è verità. Quando dice il falso, esprime veramente se stesso, perché è bugiardo e padre della menzogna. Io invece dico la verità; perciò non mi credete. Chi di voi può accusarmi di peccato? Dunque, se dico la verità, perché non mi credete? Ecco: chi appartiene a Dio ascolta le parole di Dio; voi non le ascoltate perché non appartenete a Dio.

Gesù e Abramo :
Continuando a discutere con Gesù, quegli Ebrei gli dissero: - Non abbiamo forse ragione di dire che sei un infedele, un Samaritano, e che sei pazzo? Gesù rispose: - Io non sono pazzo, anzi onoro il Padre mio. Voi invece mi ingiuriate. Ma io non cerco la mia gloria. C'è già un altro che si preoccupa della mia gloria. È lui che giudica queste cose. Io vi dichiaro solennemente che chi ubbidisce alla mia parola non vedrà mai la morte.
Allora i suoi avversari gli dissero: - Ora siamo sicuri che sei veramente pazzo. Abramo è morto, i profeti sono morti, e tu dici: chi ubbidisce alla mia parola non morirà. Sei tu più grande di Abramo nostro padre, che è morto? Anche i profeti sono morti: tu, chi pretendi di essere? Gesù rispose: - Se io volessi dar gloria a me stesso, la mia gloria sarebbe senza valore. Ma chi mi onora è il Padre mio. Voi dite che è il vostro Dio, ma non lo conoscete. Io invece lo conosco, e se dicessi il contrario sarei un bugiardo, come voi. Ma io lo conosco, e metto in pratica la sua parola. Abramo, vostro padre, si rallegrò nella speranza di vedere il mio giorno; lo ha visto e si è rallegrato. Gli obiettarono: - Non hai ancora cinquant'anni e hai visto Abramo? Gesù disse: - Io ve lo dichiaro solennemente: prima che Abramo nascesse, IO SONO.
Allora presero delle pietre per tirarle contro di lui, ma Gesù si nascose e uscì dal Tempio.